La goccia e il fuoco
Sola al suo scrittoio, George Sand decide di bruciare tutto il carteggio che la lega a Chopin: ricordi di un amore durato dieci anni, tormentato, trascinato.
Un amore consumato.
In un dialogo-monologo con il grande compositore, di cui sentiamo come uniche risposte le sue melodie, George rivive la storia seguendo i ricordi, le emozioni, le parole non dette che adesso si riversano nella pagina.
Il carteggio tra i due artisti è stato realmente bruciato: lo spettacolo immagina forse parole che non sono mai state dette, ma segue da vicino la biografia dei due amanti, prima e dopo il loro incontro.