Sarteano Jazz&Blues 2024

LA 35° EDIZIONE del Festival prenderà il via mercoledi 21 agosto 2024 alle ore 18,30 per concludersi domenica 25 agosto alle 21,30.

5 giorni di Musica che accompagneranno la piacevolezza degli aperitivi estivi in Piazza XXIV Giugno, il rito del mercato settimanale del venerdi, la bellezza mozzafiato della Necropoli Etrusca delle Pianacce e la magica atmosfera del Chiostro della Chiesa di San Francesco.

Ma andiamo al programma in dettaglio:

mercoledi 21 agosto alle 18.30 in Piazza XXIV giugno con The Notable, Cecilia Brunori alla voce, Matteo Stefanelli alle tastiere, Lorenzo Calvanelli al basso e Andrea di Cintio alla batteria.

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Nell’orario serale , 21,30, ci sposteremo nel Chiostro della Chiesa di San Francesco per Scusate se canto Gaber La voce di Chiara Riondino, la musica di Diego Perugini, Luca Ravagni e Franco Fabbrini, ci proporranno una nuova versione, al femminile, del Teatro canzone del grande Giorgio Gaber. Chiara Riondino inizia il suo percorso artistico con il collettivo teatrale Victor Jara di Firenze, fondato dal fratello David e da lei, che si caratterizza per il taglio satirico e l’impegno civile. Legata alla canzone d’autore approda come cantautrice alla rassegna del Premio Tenco nell’82.  Tanti i progetti che ha portato avanti durante la sua lunga carriera, tra cui de ‘La Buona novella’ di Fabrizio De André su progetto di David Riondino e Fabio Battistelli. Tra le ultime recenti collaborazioni e realizzazioni, l’uscita del cd ‘Piero è passato di qui’, dedicato al cantautore Piero Ciampi, con Alessia Arena (Premio speciale del Premio Ciampi)

giovedi 22 agosto alle 17.30 in Piazza XXIV Giugno si esibirà la big band del conservatorio Tartini di Trieste. Diretti dal nostro direttore artistico Mirco Rubegni, i 20 ragazzi del conservatorio saranno in residenza a Sarteano per 3 gg e ci allieteranno ogni giorno per le vie del paese.

La sera alle 21,30 sempre nel Chiostro della Chiesa di San Francesco si esibirà una delle ospiti più attese di quest’anno, Maria Pia de Vito con il suo quintetto e il progetto This woman’s work. Il nuovo progetto di Maria Pia De Vito, che diventerà anche un nuovo disco della Parco della Musica Records, vede protagonista un quintetto nuovo di zecca. Questo nuovo lavoro è basato su composizioni originali di De Vito e Bortone, composizioni collettive e riletture di brani di varia provenienza, dal jazz di Tony Williams, Ornette Coleman al cantautorato di Elvis Costello e Kate Bush, a elementi di folk inglese e americano. Una riflessione sulla condizione femminile e sulle strategie di sopravvivenza che le donne assumono da secoli a questa parte. L’ispirazione per i testi viene da autrici quali Virginia Woolf, Rebecca Solnit, Margaret Atwood. Un progetto elettrico con una formazione di talenti unici ed innovativi. Maria Pia De Vito – Voice, electronics, Mirco Rubegni – Tromba, Giacomo Ancillotto – Guitar electronics, Matteo Bortone – Bass, electroncis.
Evita Polidoro – Drums

Il venerdi 23 agosto inizierà con l’esibizione del Trio More alle 11.30 nel bel mezzo del mercato settimanale di Sarteano che sarà così accompagnato da note in jazz! Nel pomeriggio, alle 18,30 tornerà ad esibirsi la Big Band del Conservatorio Tartini di Trieste e la sera alle 21,30 sarà il turno del progetto Viceversa, la musica di Charles Mingus, guidato da Giovanni Maier. Nelle parole di Giovanni Maier la descrizione del concerto: “Nella mia vita di musicista molto ho preso dalla musica di Charles Mingus: il suono del suo contrabbasso, il suo interesse per le forme estese e le strutture musicali narrative, il voler gettare dei ponti tra la tradizione e l’avanguardia.Ora ho l’occasione di restituirgli il favore cercando invece di far fluire le mie idee personali all’interno della sua musica. Questo progetto si intitola “Viceversa” (prendendo spunto dalla sua composizione “Monk, Bunk and Viceversa”) proprio per questo motivo: è un viaggio di andata e ritorno da Mingus all’attualità” Flavio Davanzo, tromba-Riccardo Pitacco, trombone Gabriele De Leporini, chitarra elettrica-Giovanni Maier, contrabbasso. Francesco Vattovaz, batteria

– Foto Luca A. d’Agostino/ Phocus Agency © 2022

Il sabato 24 agosto alle 17,30 il nostro direttore artistico Mirco Rubegni si esibirà in solitaria con la sua loop station presso la necropoli delle Pianacce in Musica per la Quadriga Infernale. L’ appuntamento serale delle 21,30, sempre presso il chiostro della Chiesa di San Francesco, sarà con la big band del Conservatorio Tartini al completo dopo una tre giorni di lavoro intenso.

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Il festival si concluderà domenica 25 agosto con l’esibizione per tromba e loop station di Mirco Rubegni in Piazza XXIV giugno alle 18,30 e poi alle 21.30 al Chiostro della Chiesa di San Francesco con il duo il gatto e la Volpe di Gabriele Mirabassi (clarinetto) e Simone Zanchini (fisarmonica) Incontro al vertice tra due grandi virtuosi del proprio strumento e nonché protagonisti della scena musicale internazionale. La trasversalità musicale che contraddistingue entrambi permette loro di esprimersi con facilità da sempre sia nel mondo del jazz che in quello della musica classica. In questo duo la goliardia dei ritmi del Sud America e la profondità pulsante del vecchio swing si mescolano alle sonorità di un jazz odierno e moderno che si esprime nello stile compositivo di entrambi. L’eclettismo dei due musicisti permette loro di spaziare ed improvvisare in maniera estemporanea con altissimo inter-play comunicativo, alternando composizioni originali a celebri standard del repertorio latino-americano. Grande forza e suono di un solista del calibro di Gabriele Mirabassi, da più di trent’anni al vertice tra i migliori clarinettisti del panorama mondiale, sostenuto dal magma sonoro e creativo di Simone Zanchini, considerato uno dei più originali e innovativi fisarmonicisti della scena internazionale.

Grazie a:

Mirco Rubegni

Direttore Artistico Festival Sarteano Jazz & Blues